lunedì 29 settembre 2008

Enel punta 1,5 miliardi nelle centrali russe

Enel, secondo quanto riferisce il Sole 24 Ore, ha avviato gli investimenti per aumentare la capacità produttiva di Ogk-5, la società di generazione elettrica di cui possiede il 56% del capitale, acquisita per 2,4 miliardi di euro al termine di un'offerta pubblica che si è conclusa nel marzo di quest'anno. Un primo gruppo a ciclo combinato da 410 megawatt, di cui ieri è stata simbolicamente posata la prima pietra alla presenza dell'amministratore dell'Enel, Fulvio Conti, e delle autorità locali, sarà realizzato nella centrale di Sredneuralskaya, situata a pochi chilometri da Ekaterinburg, la principale città industriale degli Urali, dove vennero fucilati gli zar subito dopo la rivoluzione bolscevica. La previsione di spesa è di 350 milioni. Un secondo gruppo di pari potenza sarà realizzato nella centrale di Nevinnomysskaya, nella regione di Stavropol, con un una spesa di altri 400 milioni. E ulteriori 750 milioni saranno spesi nei vari siti di Ogk-5 (la società è presente anche nella regione di Tver) per migliorarne l'efficienza, la sicurezza e l'impatto ambientale