martedì 19 ottobre 2010

L’inquinamento ambientale preoccupa gli italiani

Secondo la ricerca realizzata dalla società di ricerche Lorien Consulting e dal mensile edito da Legambiente La Nuova Ecologia e presentata al forum QualEnergia, per 7 italiani su 10 le questioni ambientali sono da affrontare con urgenza.  Inquinamento e spreco di risorse si collocano infatti al secondo posto nella classifica delle maggiori preoccupazioni degli intervistati, subito dopo il lavoro, scelto da 9 italiani su 10.

A livello nazionale le questioni prioritarie sono considerate i rifiuti e la promozione delle energie rinnovabili, ritenute urgenti da oltre la metà del campione (58,6 %). A livello locale, invece, l'attenzione si sposta su mobilità e trasporti, considerati i problemi più urgenti dal 46,5 % degli intervistati.

Oltre il 75 % degli italiani sostiene che a livello pubblico si potrebbe fare molto di più per l’ambiente e il 61,5 % ritiene inefficiente l’operato delle amministrazioni locali. Tra le fonti rinnovabili più conosciute, al primo posto troviamo solare e fotovoltaico, (65 %), seguiti da eolico e idroelettrico.

Il nucleare è citato soltanto da 2 italiani su 10 e il 58 % si definisce contrario agli investimento nel nucleare nella Penisola. Se poi la centrale fosse costruita nella regione di residenza, la percentuale sale al 66 %.

Tra i comportamenti sostenibili degli italiani, la percentuale di chi utilizza lampadine a risparmio energetico è pari al 98 %, i pannelli solari termici sono scelti dal 47,5 % e quelli fotovoltaici dal 47,3 %.

(da Maristella Pinna,  "Le cose come stanno")