mercoledì 15 ottobre 2014

Dai molluschi nuove idee per il fotovoltaico del futuro

Tridacna gigante
Dai segreti dei più grandi molluschi bivalve esistenti sulla Terra - scrive ANSA - nuove idee per all'industria dell'energia solare. Un team di ricercatori dell'università di Santa Barbara ha scoperto che le cellule iridescenti della Tridacna Gigante riescono a mettere in moto un complesso processo di autosostentamento dell'animale che potrebbe essere utilizzato in futuro per far progredire la tecnologia dei pannelli solari o dei bio carburanti.
Secondo lo studio, pubblicato sul Journal of the Royal Society Interface, le vivaci valve blu di questi grandi molluschi presenti in tutta la regione Indo-Pacifica forniscono un ruolo simbiotico fondamentale nel dare energia a questi animali: le cellule iridescenti fanno filtrare luce solare nel tessuto del mollusco creando così un'illuminazione delicata ma uniforme per milioni di alghe unicellulari che utilizzano a loro volta la luce solare per alimentare la fotosintesi portando così energia alla Tridacna Gigas.
"I riflessi colorati e brillanti delle vongole giganti potrebbero un giorno ispirare nuove forme di tecnologie pulite", ha detto Alison Sweeney, della University of Pennsylvania. Prendendo spunto dalla composizione e comportamento del maxi mollusco, "una lucentezza riflettente potrebbe aiutare le celle solari a rimanere fresche anche quando sono esposte alla luce solare intensa, senza surriscaldarsi troppo" ed inoltre potrebbero fare progredire la produzione di biocarburanti algali.