"Il recente terremoto in Emilia Romagna, il grave dissesto idrogeologico, i danni subiti dal patrimonio abitativo, agricolo, industriale, infrastrutturale, artistico e culturale e la morte di operai sotto le coperture di capannoni, fanno riflettere sulla necessità di messa in sicurezza del nostro Territorio". Lo ha dichiarato la presidente di Ascomac
Elisa Cesaretti in occasione del seminario "Formazione e verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro per la realizzazione del
Cantiere a impatto zero". Secondo Cesaretti "
l'edilizia sostenibile è la risposta anticiclica, non solo alla attuale crisi economica, ma anche organizzativa, realizzabile attraverso l'avvio immediato di un Piano straordinario antisismico ed energetico sia per le nuove costruzioni sia per il consolidamento e miglioramento degli edifici pubblici e privati esistenti".
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