lunedì 23 dicembre 2013

Instantanee da ricordare per il Wwf nel 2013

Le nuove specie scoperte in Amazzonia, il riscaldamento globale con il novembre appena trascorso registrato come il più caldo di sempre, e l'alluvione in Sardegna. Queste le tre instantanee da ricordare per il Wwf nel 2013, come eventi simbolo per fare un "bilancio" su biodiversità, cambiamenti climatici e dissesto del suolo e per avviare "una riflessione per impegni concreti dal nuovo anno".

L'Amazzonia, "l'oasi vivente del Pianeta: lo scorso autunno è stata annunciata la scoperta di oltre 440 nuove specie di animali e piante". Tra le specie scoperte una minuscola rana piccola come un unghia del pollice. Però, ricorda il Wwf, "in Amazzonia è incombente il rischio deforestazione".

Il novembre 2013 è stato "eletto" dal Noaa (il Centro climatico statunitense) "a mese più caldo mai registrato, con temperature superiori di 0,78 gradi rispetto alla media globale del XX secolo". Le osservazioni scientifiche - spiega il Wwf - arrivano a conclusione di "un anno di eventi climatici estremi che hanno attraversato tutto il globo, tra cui le alluvioni nelle Filippine e quelle accadute in Sardegna". L'alluvione del 18 novembre in Sardegna è per l'associazione "la dimostrazione plastica di come in Italia si sottovalutino gli effetti sugli ecosistemi naturali provocati dal consumo del suolo e dalla cementificazione del territorio, e non si faccia prevenzione del rischio idrogeologico". E "quanto è accaduto in Sardegna non rappresenta certo l'eccezione, ma la regola: tutta l'Italia è costantemente a rischio". (fonte Ansa)