L’amministratore delegato di Eni,
Paolo Scaroni, ha annunciato che «il prezzo dell’energia scenderà in modo significativo nel 2009». Lo ha spiegato nel corso del suo intervento al convegno sulle prospettive per l’economia 2009 a Roncade (Treviso). «La buona notizia - ha sottolineato Scaroni - è che il prezzo dell’energia scenderà in modo significativo, trainato dal barile di petrolio, che dopo il picco straordinario di 147 dollari ora si attesta intorno ai 40-45». Il significativo calo del petrolio andrebbe a beneficio delle famiglie, ha proseguito Scaroni, che potrebbero spendere «circa 600 euro in meno a parità di chilometri percorsi». «Il combinato disposto della discesa del petrolio, benzina e gas - ha sottolineato il numero uno di Eni - vuol dire che in un anno, che si preannuncia complesso dal punto di vista economico, ogni famiglia italiana avrà in tasca circa 1.200 euro in più e i costi per l’industria diminuiranno notevolmente».