Il gruppo guidato da
Paolo Scaroni ha firmato con la compagnia angolana Sonangol i primi tre accordi previsti nel memorandum of understanding dello scorso agosto. Il primo riguarda la fattibilità dell’utilizzo di gas per l’alimentazione di una nuova centrale elettrica. Il secondo prevede lo studio congiunto di aree comprese nei promettenti bacini onshore. Il terzo verte su progetti educativi e di formazione per professionisti angolani. Nei prossimi giorni (l’11 e il 12 febbraio) approveranno i conti Eni e le controllate Saipem e Snam. Venerdì Eni presenterà i risultati a Londra. Secondo il consensus registrato da Bloomberg, nel quarto trimestre Eni (+0,63% ieri il titolo) dovrebbe chiudere con utili in calo del 32% a 1,83 miliardi di euro.
(Da Finanza & Mercati)